Le reazioni avverse agli alimenti sono comuni nei bambini, ma è importante distinguere tra allergia alimentare e intolleranza alimentare. L’allergia è una reazione del sistema immunitario e può essere grave, mentre l'intolleranza è una reazione non immunitaria, con sintomi meno intensi e limitati al tratto digestivo. Circa il 7-8% dei bambini è colpito da questi disturbi.
Allergie alimentari
I bambini con una predisposizione familiare a condizioni allergiche (es. dermatite atopica, asma) sono più a rischio di sviluppare allergie. Gli alimenti più comuni che scatenano allergie sono:
Latte
Uova
Arachidi e frutta secca
Pesce e crostacei
Grano
Soia
Le reazioni allergiche possono manifestarsi con sintomi come diarrea, vomito, eruzioni cutanee, gonfiore delle labbra o della gola, e nei casi gravi può insorgere uno shock anafilattico, che richiede assistenza medica immediata.
Allergia alle proteine del latte
Colpisce il 2-3% dei lattanti, soprattutto quelli nutriti con formule artificiali, ma può riguardare anche bambini allattati al seno. I sintomi includono vomito, diarrea, eruzioni cutanee e, in casi rari, shock anafilattico. L’allergia richiede l’eliminazione totale delle proteine del latte vaccino dalla dieta.
Intolleranza al lattosio
È causata dall’assenza dell'enzima lattasi, necessario per digerire il lattosio. I sintomi principali sono diarrea, crampi e flatulenza, e si manifestano solitamente dopo i 6 anni. L’unica soluzione è eliminare il lattosio dalla dieta.
Celiachia
La celiachia è una malattia autoimmune scatenata dal glutine. Nei bambini, può manifestarsi durante lo svezzamento con diarrea cronica, arresto della crescita e inappetenza. La cura consiste in una dieta priva di glutine, che permette di riparare l’intestino e ripristinare la crescita del bambino.
photo credit: Thomas Kayser